4 cabine doccia per 4 architetti, ovvero di quella volta che Samo al Cersaie mi ha chiesto di scegliere una cabina doccia e di spiegare il perché; il tutto davanti a una telecamera.
Partiamo dall’inizio.
Scegliere una cabina doccia non è una cosa semplice, anche perché una volta scelto il modello, le possibilità di customizzazione sono praticamente infinite.
Ma insomma, una scelta andava fatta e questa è stata la mia:
“Ho scelto la cabina doccia Acrux per la possibilità di coordinare i profili in alluminio con la colonna e il piatto doccia. Tra le soluzioni cromatiche proposte da Samo, selezionerei il nero per un cliente molto giovane che ama i contrasti e il sabbia per un ambiente morbido e ispirato alla natura.”
Acrux | Samo
Essenzialità nello stile, dimensioni generose e slancio in altezza sono le caratteristiche di Acrux di Samo, che fa dei profili il suo marchio inconfondibile; portanti quelli superiori e verticali, assenti gli inferiori. I profili, che come ho detto possono essere coordinati con la colonna doccia Rigal e i piatti doccia Stone e Stonefit, sono evidenti, ma allo stesso tempo molto lineari e armonici.
Interessante la possibilità di scelta di colori e finiture: oltre alle classiche brillantato cromo lucido e satinato argento, sono sei le colorazioni Gloss identificate per personalizzare i profili in alluminio – nero, bianco, sabbia, artic, grigio e tortora – una palette dal fascino unico allineata ai trend cromatici del momento.
Questo permette al progettista di poter scegliere la cabina doccia più adatta al rivestimento selezionato per il bagno. In questo modo è possibile creare un vero e proprio progetto tailor-made cucito addosso al cliente.
La mia versione preferita è ovviamente Acrux in nero: design allo stato puro; una cabina doccia per chi ha stile da vendere, molto interessante se inserita in un bagno dallo stile black lines.
Al Cersaie però ho trovato molto interessanti anche le versioni sabbia e tortora, per un bagno ispirato agli ambienti naturali, in cui la struttura della doccia può servire per ammorbidire l’ambiente e renderlo super natural.
Insomma, mi sono innamorata di questa cabina doccia moderna e dell’idea di rendere il box protagonista, con le sue linee e la sua struttura.
E mentre io ammiravo le linee di Acrux, le mie colleghe WEBLOGgers guardavano altro.
Volete scoprire le preferite di Nora, Elisabetta e Elisabetta?
Date un’occhiata al video!
fotografie di Davide Buscaglia
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