Una semplice rassegna di mostre da non perdere in questo periodo!
Torino
Toulouse Lautrec | La belle Epoque 
Palazzo Chiablese propone una mostra su Henri de Toulouse-Lautrec, artista francese di fine ‘800 passato alla storia per le sue illustrazioni pubblicitarie del Moulin Rouge. A Torino sono esposte circa 170 opere provenienti dalla collezione dell’Herakleidon Museum di Atene, attraverso le quali si può scoprire il lato anticonformista e provocatore dell’artista.
Genova
Helmut Newton | White women – Sleepless nights – Big nudes
La mostra presenta, per la prima volta a Genova, oltre 200 immagini di Helmut Newton, uno dei fotografi più importanti e celebrati del Novecento. La rassegna raccoglie le immagini di White Women, Sleepless Nights e Big Nudes, i primi tre libri di Newton pubblicati alla fine degli anni ‘70, volumi oggi considerati leggendari e gli unici curati dallo stesso Newton.
Warhol | Pop Society
A trent’anni esatti dalla scomparsa del grande artista americano, Palazzo Ducale di Genova dedica una grande retrospettiva a Andy Warhol. Il percorso tematico si sviluppa intorno a sei linee conduttrici: il disegno, le icone, le polaroid, i ritratti, Andy Warhol e l’Italia, e infine il cinema e copre l’intero arco dell’attività dell’artista più famoso e popolare del secolo scorso.
Milano
Escher
La mostra prodotta da Palazzo Reale di Milano presenta oltre 200 opere di Maurits Cornelis Escher, che ha ha lasciato un vastissimo corpus di opere che possono essere considerate di essenziale influenza sulle nuove tecnologie digitali. L’itinerario espositivo è un viaggio all’interno dello sviluppo creativo dell’artista, partendo dalla radice liberty della sua cultura figurativa, soffermandosi sul suo amore per l’Italia.
Hokusai, Hiroshige, Utamaro | Luoghi e volti del Giappone che ha conquistato l’Occidente
Circa 200 silografie policrome e libri illustrati in prestito dall’Honolulu Museum of Arts narrano la tecnica, l’abilità e l’eccentricità dei tre artisti raggruppandone le stampe più significative nei temi paesaggi, natura e bellezza femminile.
Arnaldo Pomodoro
La mostra ospitata a Palazzo Reale accoglie una trentina di sculture realizzate dal 1955 ad oggi e scelte dall’artista stesso, per rappresentare le tappe fondamentali della sua ricerca e del suo lavoro di oltre sessant’anni. Il percorso prende avvio dai bassorilievi degli anni Cinquanta in piombo, argento e cemento, nei quali emergono già le caratteristiche trame segniche di Pomodoro. Da vedere!
Jean-Michel Basquiat
Con circa 140 lavori realizzati tra il 1980 e il 1987 la mostra attraversa la breve ma intensa carriera di Basquiat, che si è conclusa con la morte prematura all’età di ventisette anni. In modo diretto e apparentemente infantile Basquiat è stato in grado di portare all’attenzione del grande pubblico tematiche essenziali sull’identità umana e sulla questione dolorosa e aperta della razza. I suoi quadri sono schiaffi per chi si sofferma.
Pisa
Dalì | Il sogno del classico
In mostra, nella splendida cornice di Palazzo Blu, 150 opere tra dipinti, acquerelli e xilografie che dimostrano la presenza dell’eredità classica nella produzione artistica di Dalí.
Spero di esservi stata utile! Se mi sono dimenticata qualcosa di imperdibile scrivetemi nei commenti e procederò ad arricchire la lista.
A presto,
Carlotta
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