“Sapessi com’è strano sentirsi innamorati a Milano…”. Nel ’65 si cantava così a un dolce e giovane amore. Oggi io la canto a un appartamento milanese!
A poche settimane dalla Milano Design Week 2019, oggi voglio farvi fare un giro a Càventiquattro, un progetto di marketing territoriale situato all’interno del circuito di Isola Design District e mostrato durante il Fuorisalone 2019.
Make Your Home Studio, fondato da Roberta Borelli, amica e collega di Carlotta, ha accolto le richieste dei committenti, analizzato la struttura e studiato il progetto, e il risultato è questo bellissimo appartamento di 70 mq, al secondo piano di un palazzo storico in via De Castillia 24 a Milano, proprio di fronte al Bosco Verticale.
Carlotta è andata a vederlo di persona durante la sua settimana al Fuorisalone 2019.
Il progetto
“Desideriamo un appartamento che abbia un forte legame con la città di Milano e una dichiarata tendenza stilistica che si ispira al passato.” L’idea dei committenti era proprio questa: mantenere l’originalità della casa, evidenziarla, farla emergere ancora di più, facendola diventare una delle sue caratteristiche principali. E Roberta Borrelli – creatrice di Make Your Home Studio -, e il suo team, hanno soddisfatto appieno questa richiesta.
Come appartamento destinato all’hospitality, al centro della pianta è stato previsto lo spazio dedicato alla convivialità e all’accoglienza, e ancora due camere da letto e due bagni.
Quando si progetta un appartamento per viaggiatori (quindi di passaggio) la sfida più grande è far sentire a proprio agio gli ospiti, quasi come fossero a casa. Roberta è riuscita a organizzare gli spazi, a scegliere i colori e gli arredi trasformando questo appartamento in una scatolina accogliente (rigorosamente verde), come l’abbraccio di una mamma che non vede l’ora di prepararti un piatto caldo quando fuori piove.
Innamorarsi di una casa e innamorarsi di Milano, una volta ospiti in via De Castillia 24, è davvero un attimo.
Li riconosci i velluti di quella tenda? Sono de l’Opificio!
Ora posso dirlo: Memo Remigi, nel ’65 aveva torto marcio! Sentirsi innamorati a Milano non è affatto strano!
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