Desideri una felce di cui prenderti cura. Ti consiglio la Felce Nephrolepis.
Le felci sono piante Pteridofite, ovvero senza fiori, frutti e semi, che si riproducono grazie alle spore che si trovano sulla pagina inferiore delle foglie. La Nephrolepis è certamente tra le più conosciute, è facile da trovare, economica quindi perfetta per iniziare a conoscere il meraviglioso mondo delle felci.
Genere: Felce
Specie: Felce Neohrolepis
Famiglia: Nephrolepidaceae
Conosciuta anche come Green Lady è originaria delle zone tropicali Asia e Nuova Zelanda dove cresce in modo spontaneo.
Come la rendo felice?
Anche se esistono vari luoghi comuni su quanto sia difficile prendersene cura, non hanno bisogno di molte attenzioni per essere felici. Poche cure ma quelle giuste.
Scegli una zona della casa dove le temperature sono sempre intorno ai 18° – 20°
Evita le correnti d’aria, non sistemarla all’entrata di casa o in prossimità di finestre che apri spesso. L’acqua è il punto fondamentale, se impari a dosarla il gioco è fatto.
Quindi, mantieni il terriccio sempre leggermente umido e senza ristagni, spruzza regolarmente la sua chioma. In estate puoi vaporizzarla una volta al giorno, in inverno può bastare un paio alla settimana, a meno che l’ambiente in cui si trova non sia molto secco.
Dove la sistemo?
Per sistemare la tua felce e prendertene facilmente cura cerca un luogo della casa dove non c’è troppa luce. In natura le felci crescono nel sottobosco, quindi l’ombra non le spaventa, abbi però cura di non sistemarla vicino a fonti di calore o nei pressi di un condizionatore e presta attenzione ai segnali che cerca di mandarti.
Non dimenticare…
Sistema un po’ di argilla espansa nel sottovaso insieme ad un po’ d’acqua, con il caldo l’acqua evaporerà creando un ambiente umido, perfetto per la tua felce.
Puoi concimare due volte al mese, solo in primavera ed estate, cioè nel loro periodo di crescita. Per essere sicuro di dare alla tua felce la giusta cura, meglio usare un concime completo specifico per piante verdi, che abbia sia micro che macro elementi. Questo permetterà alla pianta di crescere in modo equilibrato. Queste piante crescono rapidamente e quindi vanno rinvasate una volta all’anno, il periodo migliore è la primavera. Basta usare un vaso leggermente più grande e terriccio con sabbia grossolana e torba, utile per non creare ristagni. Prima del rinvaso ricorda di togliere tutte le foglie secche che si trovano sulla base.
E il vaso?
Un vaso pensile è la soluzione ottimale, l’effetto è assicurato, ma non metterla troppo in alto così ti sarà più facile innaffiarla e spruzzarla regolarmente. I vasi in plastica sono perfetti anche se sistemati sul balcone purché sia esposto a Nord.
Noi abbiamo usato i vasi Veca, un’azienda italiana che produce vasi in plastica di alta qualità: in foto troverai i vasi della collezione Flow, Living e Cleo.
Fotografie: Davide Buscaglia
Styling: Valeria Icardi e Carlotta Berta
Immagine di copertina: Francesca Infantino
Piante: Yougardener
Vasi: Veca
Accessori: Epoca Spa
Le altre piante di cui ho parlato le trovi qui!
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