5vie si presenta ormai da tempo come il polo di ricerca e di design d’avanguardia, grazie alla sua tendenza alla contaminazione tra le arti e alla sperimentazione. Ecco spiegato il pay off di quest’anno Un Museo Diffuso del Design, che sottolinea la natura mobile e in costante sviluppo di questo ambito; e il Fuorisalone è la perfetta occasione per mostrare anche a un pubblico di non addetti ai lavori queste diverse connessioni, ma soprattutto l’antica tradizione artigiana di Milano.
Ogni anno 5vie dedica l’edizione del Fuorisalone a un grande maestro. Quest’anno il protagonista è Ugo La Pietra, con la mostra personale Design territoriale, Genius Loci, nel cortile di Via Cesare Correnti 14. Un’esposizione che privilegia l’interesse di La Pietra nei confronti del patrimonio architettonico, artistico e manifatturiero che caratterizza il territorio del nostro Paese: ecco come nasce il Design Territoriale; un design che sfrutta le risorse locali del territorio conservando il valori tradizionali e le tecniche di lavorazione.
Ecco gli altri eventi da non perdere:
Human Code – Roberto Sironi
Una mostra personale che ripercorre le tappe significative del progettista Milanese con una particolare attenzione all’uomo, l’Homo appunto, tramite antropologia, tecnologia, data analysis, sperimentazione di processi e materiali ma anche ricordi di incontri illuminanti e viaggi d’esplorazione. La mostra suggerisce quindi di riflettere sull’impatto dell’uomo sulla terra e il suo rapporto controverso con la Natura fin dalle origini.
SIAM – Società d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri, Via Santa Marta 18
Il pesce e gli astanti – Carlo Mastaud
L’artista libanese Massoud osserva la realtà e la rielabora in forma di oggetti quotidiani. Sono in particolare delle bambole laccate di nero, le cosiddette Arab Dolls, che si fanno testimoni della condizione delle donne libanesi, oppure la collezione Capture ispirata al boom edilizio di Beirut e delle città del Medio Oriente. Il pesce e gli astanti è un’analisi sul contemporaneo e sui compromessi che si è obbligati ad accettare in nome dell’economia e del profitto.
Oratorio della Passione, Piazza Sant’Ambrogio
L’Ultima Cera – Anton Alvarez
Anton Alvarez è un designer muliebre, i cui lavori si collocano tra artigianato e design d’innovazione. Alvarez lavora in quest’occasione sull’Extruder, la macchina che lavora la cera, capace di pressare più di duemila chili di cera la quale viene poi inserita in diversi stampi per la lavorazione. Da questo processo l’artista ha creato dodici nuove opere che costituiscono l’Ultima Cera.
Chiesa di San Bernardino alle Monache, via Lanzone 13
Connect – Kiki van Eyck e Joost van Bleiswijk
Tramite la sperimentazione, la messa in opera delle abilità manuali, la lavorazione di materiali e l’utilizzo di colori, Kiki van Eyck e Joost van Bleiswijk vogliono che i visitatori esperiscano una capacità che sembra essersi perduta: l’empatia. Il percorso si sviluppa attorno ad un’intima e costante collaborazione dove l’influenza reciproca è tanto stimolante quanto rispettosa.
Via Cesare Correnti 14
Non perderti però le installazioni di tutti gli altri espositori sparse nel quartiere, 5vie è davvero un collettore di creatività e idee stimolanti. Lasciati trasportare!
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