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allyoucantexture: su instagram iniziano a girare i #2016bestnine, che potete creare a questo link.
Io che soffro di indecisione perenne non ho potuto scegliere solo 9 texture.
Questo è stato l’anno in cui allyoucantexture è nato, ed è stato l’anno in cui ho avuto la forza di creare unprogetto.
Così ho deciso di ripercorrerlo con le mie texture su instagram, che mi ricordano ogni preciso istante di questo 2016.
Mentre leggete, se vi va, ascoltate questa canzone: arriva direttamente dalla mia serie TV preferita, Leftovers.
[su_youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=XnIE171XkIY” width=”300″ height=”150″ autoplay=”yes”]La prima settimana di allyoucantexture, il mio progetto IG (che non si chiamava ancora così) è stata la settimana del Salone del Mobile 2016.
Poi c’è stata la Finlandia: Helsinki, le sue geometrie e i suoi colori sono stati un bellissimo stimolo per le mie texture. Ho iniziato a divertirmi a osservare il mondo da una prospettiva bidimensionale, e tutto mi è sembrato più bello.
Il 12 giugno ho passato la giornata nelle Langhe con Davide e due amici: sono stati i primi a credere fortemente in allyoucantexture. Grazie Ire e Mattia 😉
Questo è l’inizio dell’estate: ci sono le caramelle, le sdraio e i primi azulejos.
Qui c’è la prima volta che ho capito che avrei vissuto a Torino presto, c’è il grigio torinese che adoro, c’è un viaggio di lavoro con Nora a Milano, c’è 365strangers.
Settembre è stato il mese dell’artigianato: il ritorno al design dopo un’estate di musica. Una giornata passata con i miei genitori al mercatino dell’usato di Cherasco, un viaggio a Lucca immersa nella carta, il viaggio con gli amici a Tolone e un evento insieme alle WEBLOGgers.
Poi c’è stato il Cersaie: siamo state le blogger ufficiali della fiera e abbiamo prodotto il 30% dei contenuti dell’evento. Un successo. La fiera perfetta per allyoucantexture.
Questo è l’autunno, che ho sempre odiato. Quest’anno però ha avuto un senso di rinascita, grazie al trasferimento a Torino.
Poi c’è stato il bianco, il vuoto: avevo appena lasciato meetyourMOOD. Unprogetto non c’era ancora.
E così sono stata una blogger senza un blog, almeno per un mese. Dopo tre anni di comunicazione incessante, mi sono trovata a sperimentare l’impossibilità di comunicare. È stato un momento faticoso, ma molto prezioso.
E infine, gli ultimi giorni dell’anno. Un brunch con gli amici, una festa a Milano, il panettone di Natale, il 26 dicembre a litigare giocando a Cranium.
Buon 2017.
Carlotta
P.S. Avete tempo fino al 23 gennaio per partecipare al contest #caloredicasa indetto da Palazzetti Group. Date un’occhiata al loro profilo instagram
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