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Sono stata a Rotterdam durante le vacanze di Pasqua e in un solo giorno mi sono innamorata di questa città, perfetta per i veri appassionati di architettura.
Completamente distrutta da un bombardamento nel 1940, la città di Rotterdam ha avuto la grande capacità di ricostruire, diventando terreno fertile per l’architettura e il design.
Passeggiare per la città è un’esperienza unica: ogni angolo sembra progettato per ricordare al visitatore che l’architettura può rendere migliore una città e la vita dei suoi abitanti.
Basta un giorno per visitarla, ma attenzione: i musei e i negozi chiudono tra le 17.00 e le 17.30, dunque se volete conoscerla meglio, una seconda giornata è consigliata.
Centraal Station
Il tour non può che partire dalla Centraal Station: ogni giorno circa 110.000 viaggiatori transitano da qui. La punta del tetto è rivolta in direzione del centro città e copre l’orologio e la scritta luminosa Centraal Station, gli originali della vecchia stazione.
Calypso
Proseguendo sulla via Kruisplein, facendosi guidare dal tetto della stazione, si raggiunge Calypso, un edificio che sembra in movimento e ospita più di 400 appartamenti di lusso, oltre a negozi, uffici, bar, ristoranti e un parcheggio.
Piazza Schouwburgplein
Poco prima di Calypso girate a sinistra: vi troverete in piazza Schouwburgplein, una piazza dalla pavimentazione in legno caratterizzata da pali di illuminazione di colore rosso e snodati, che richiamano le forme delle gru portuali. La guida dice che la piazza è amata e odiata dai critici di architettura di tutto il mondo. A mio parere lo spazio merita di essere vissuto, oltre che visto.
Lijnbaan
Via Lijnbaan è uno dei monumenti nazionali più frequentati della città. Niente di che a vederla così, ma bisogna sapere che è stata pensata nei primi anni ’50, quando l’idea di un viale commerciale pedonale era considerata assolutamente rivoluzionaria.
Procedete su Via Lijnbaan e a sinistra troverete:
Beurstraverse
Beurstraverse è una galleria sotterranea progettata da Jon Jerde, il guru americano degli spazi dedicati al funshopping. Uno dei primi negozi si chiama kkec e ha una selezione di idee regalo niente male!
Procedete dritto per 300 m e vi trovate in una grande piazza dove potete scorgere 3 edifici molto interessanti:
A sinistra la biblioteca centrale, le cubik houses in fondo e il Markhal sulla destra.
Markhal
Il Markthal è un grande edificio che unisce il mercato e le abitazioni. Gli appartamenti sono disposti a ferro di cavallo intorno alla hall centrale, che ospita il mercato, i ristoranti e i bar. Al di sotto, un parcheggio di quattro piani e un supermercato. Passeggiando tra le bancarelle e guardando in alto è possibile vedere Horn of Plenty, un’opera di Arno Coenen. Gli olandesi chiamano il Markthal la cappella sistina dell’Olanda. Credo che su questo punto non mi esprimerò.
Case cubiche | storia dell’architettura a Rotterdam
All’architetto Piet Blom fu assegnato l’incarico di costruire un originale ponte sull’arteria trafficata che collega Blaak al vecchio porto. Sorsero così le celebri Case cubiche, note anche con il nome di Blaakse Bos, il simbolo dell’architettura di Rotterdam. Il museo Kijk Kubus, al numero 70 del complesso, è un appartamento modello completamente arredato che consente di sperimentare la vita tra le pareti inclinate. È inoltre possibile pernottare all’ostello Stayokay situato in una delle case cubiche.
Dietro le case cubiche potete trovare il Porto Vecchio, che si contraddistingue per il contrasto tra navi storiche e cornice moderna.
Ora procedete lungo il fiume. Sulla riva opposta potrete scorgere:
Il lungo fiume
Percorrendo il fiume si può osservare la parte meridionale della città. Spostandosi verso ovest, si riesce a leggere il mutamento della città. Prima edifici antichi, bassi, quelli che ci fanno immediatamente pensare all’Olanda. Dopo i grattacieli, a partire dal grattacielo Maastoren.
Maastoren
Il grattacielo Maastoren, alto oltre 164 m è composto da 44 piani ed è attualmente l’edificio più alto dei Paesi Bassi. Per realizzare il passaggio dal colore scuro al colore chiaro della facciata sono state utilizzate 22 sfumature di grigio.
Il ponte Erasmus Brug e Toren Op Zuid | l’architettura di Renzo Piano a Rotterdam
Il ponte Erasmus Brug è il simbolo della città. Lungo 800 m collega la parte settentrionale e la parte meridionale di Rotterdam. Il pilone in acciaio alto 139 m, che dà al ponte il soprannome Il cigno, è sorretto da 40 cavi.
Oltre il ponte potrete scorgere Toren Op Zuid, l’edificio progettato da Renzo Piano nel 2000. La facciata di questo complesso di uffici si inclina insieme ai cavi del ponte Erasmus Brug. La particolarità è che l’inclinazione di quasi 6° è uguale a quella della torre di Pisa.
Procedete verso la zona dei musei e raggiungete Huis Sonneveld, di cui vi parlerò presto.
Luchtsingel Bridge
Per finire il tour vi consiglio di tornare nella zona della stazione e cercare questa passerella pedonale che attraversa i binari. La particolarità della passerella è che la realizzazione è stata effettuata grazie a contributi privati dei cittadini, i cui nomi sono incisi sui pannelli di legno.
Sei un appassionato di architettura? RONCHAMP è il luogo da visitare che fa per te!
| tutte le fotografie sono di Davide Buscaglia |
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