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Dopo questi giorni di fiere, è il momento di riorganizzare le idee, e voglio iniziare raccontandoti il German Design Tour a cui ho partecipato durante IMM Cologne e mostrandoti le aziende tedesche che ho scoperto durante il tour.
Sono sicura che ti ricorderai di #zuhausesein, il contest organizzato da VDM, l’Associazione tedesca dei produttori d’arredamento, a cui ho partecipato quest’estate in qualità di giurata.
Le fotografie vincitrici di #zuhausesein, che trovi a questo post, durante IMM, erano esposte nello stand di VDM, che ha organizzato un Tour tra il design tedesco, a cui ho potuto partecipare.
Ecco le tappe del tour:
Rolf Benz
La prima azienda che abbiamo visitato si chiama Rolf Benz e da più di cinquant’anni produce divani nella foresta nera. A IMM Cologne Rolf Benz ha presentato Liv, il living system disegnato da Luca Nichetto, che prevede divani modulari, mensole e coffee table da combinare in infinite modalità.
“Liv” is actually the name of my daughter. “Liv” also means “life” in Swedish. The name seemed especially appropriate because our sofa invites you to really live with it.
Kettnaker
Fondata come azienda d’arredo classico nel 1870, Kettnaker oggi produce mobili modulari con tecnologie avanzate. I nuovi prodotti mostrati a IMM Cologne colpiscono per la loro semplicità e per la pulizia delle linee, non sempre semplice quando si tratta di prodotti in legno.
Interlübke
ph. Interlubke
Continuando ad andare indietro nel tempo, il design tour si è fermato da Interlübke, azienda nata nel 1930 a Wiedenbrück, in Westphalia.
L’azienda, che da quasi 100 anni produce mobili, madie e librerie, ha presentato a IMM Cologne il nuovo progetto del duo KaschKasch, Tado: una libreria modulare che prevede infinite possibili combinazioni per creare living originali.
Inutile dire: la voglio!
Raumplus
Per spostarci dal living alla camera da letto, Ursula Geissman, la nostra guida di VDM ci ha presentato Raumplus, che produce porte scorrevoli e cabine armadio, rendendo completamente personalizzabili tutte le divisioni tra le stanze.
Freifrau
La giovane azienda tedesca ci ha accolto in una stanza degli specchi, realizzata in collaborazione con Janua, all’interno della quale era esposta la poltrona Leya nella nuova versione Leya Sol, adatta sia agli interni che agli spazi outdoor.
Tojo
Se state cercando soluzioni modulari e altamente flessibili per la camera dei bambini, non potete perdervi la proposta di Tojo Kids, che io ho adorato.
Letti che cambiano a seconda dell’età dei vostri bambini, tavolini che sono anche seggiole e sedie a dondolo, portagiochi impilabili: la proposta disegnata dai designer Andreas Pfister und Lars Villinger è assolutamente contemporanea.
Schönbuch
Schönbuch è una delle mie aziende preferite in assoluto dal mio primo IMM Cologne: i loro oggetti sono sempre delicati e metropolitani allo stesso tempo.
Il catalogo è ricco di colori contemporanei e le linee sono semplicemente perfette!
Floating Office
ph. Floating Office
La penultima tappa del tour è stata una sorpresa bellissima: Floating Office è la creazione di Philipp Overath, Maciej Walasek, Florian von Heißen che hanno presentato a IMM Cologne una scrivania appesa al soffitto tramite tiranti in grado di alzarla e abbassarla, per scegliere se lavorare da seduti o in piedi, ma soprattutto per nascondere la scrivania (e tutto ciò che resta sopra) quando è necessario liberare la stanza.
Geniale!
Il nostro tour si è poi concluso allo stand di VDM, dove ho potuto vedere le 10 foto vincitrici del contest #zuhausesein, e dove siamo invitati a una cena molto particolare: abbiamo infatti trascorso la serata all’interno della fabbrica di Bordbar, l’azienda che realizza i trolley delle hostess per gli aerei e che li trasforma anche in pezzi di design per la casa.
IMM Cologne si riconferma anche quest’anno una delle mie fiere preferite, e devo dire che sono stata felice di questo focus sulle aziende tedesche, di cui vorrei parlarvi ancora.
C’è una cosa che mi colpisce del design tedesco ed è la capacità di fare della semplicità un punto di partenza e di arrivo.
— Questo articolo è stato scritto in collaborazione con VDM. Come sempre, tutte le opinioni sono mie e le fotografie di Davide Buscaglia. Spero sarai felice di sostenere i brand che supportano questo blog! —
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