Colori desaturati in sala da bagno. Cosa significa? Partiamo dal presupposto che in realtà anche bianco, beige e grigio sono colori, ma se tu volessi un tocco di originalità in sala da bagno, senza utilizzare colori troppo accesi, le soluzioni sono molteplici e soprattutto di tendenza.
Oggi si sente spesso parlare di colori desaturati, polverosi, terrosi. Tutti termini che ci aiutano a ricreare nella nostra mente l’immagine e la sensazione di una stanza morbida e raccolta.
Partiamo dal principio: i colori desaturati sono colori con una forte componente di grigio, sono colori polverosi, tenui, che abbracciano e rilassano.
Portare questi colori in sala da bagno, accostandoli al beige o al grigio, è di forte tendenza in questi anni.
Per un bagno in tonalità polverose ci possono essere diverse vie da seguire. Oggi voglio raccontartene alcune sfogliando il catalogo di FAPceramiche, che da questo punto di vista è forse uno dei più completi.
Grandi superfici in continuità
Piastrelle in grande formato e fughe ridotte al minimo danno vita a pareti omogenee, che possono anche andare in continuità con il pavimento, per una sala da bagno che abbraccia. Niente discontinuità, ma via libera a superfici lisce e opache che generano un effetto resina, etereo e inglobato.
Tra colori desaturati (come oliva, mare e terracotta) e basi naturali (come sabbia, vento, sale e brezza) le possibilità di accostamento per la sala da bagno possono essere infinite, a pavimento e rivestimento.
La collezione giusta a cui guardare è Summer, una collezione in avvolgenti tonalità naturali che si succedono creando un unicum armonico, fresco e rilassante.
Se ti piace l’idea di un’intera casa su questi toni, l’articolo che fa per te è CASA NATURALE | SCEGLIERE PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
Pareti come carte da parati
Una seconda possibilità per realizzare un bagno originale, ma tenue nei colori è optare per gli effetti wallpaper di FAP ceramiche: alcuni dei più interessanti fanno parte della collezione Bloom e possono essere accostati a piastrelle matt della stessa collezione, per un bagno avvolgente, ma allo stesso tempo di grande carattere.
Giochi di luce ton sur ton
Una terza possibilità per un bagno desaturato, è optare per la luce come elemento identificativo. La luce può giocare con la piastrella in infiniti modi: uno dei più interessanti per la sala da bagno è l’alternanza di lucido e opaco.
Sono molte le collezioni FAP ceramiche che contengono al loro interno motivi decorativi che sfruttano l’alternarsi di lucido e opaco: Summer, con i decori Track e Flower, ma anche Mat&More, con i decori Deco e Domino.
Texture palpabili in tonalità neutre
Forse la tendenza più interessante di questi ultimi anni è la piastrella tridimensionale e in questo FAP ha un ventaglio di proposte davvero interessante. Se scegli il beige, il bianco, il grigio o i colori polverosi per un bagno morbido e raccolto, l’elemento di modernità può ricadere nella texture.
Le chiamano piastrelle 3D, perfette da accarezzare, per dare movimento a una parete dai colori neutri e delicati. Disegni di richiamo alla natura, alla carta pesta, a elementi geometrici, a qualsiasi tipo di decoro tridimensionale, come fosse scolpito nella ceramica.
Avevamo già parlato di TEXTURE 3D quest’estate, ma ora FAP ceramiche si è superata, a mio parere, con la collezione Lumina Sand Art, una collezione ispirata al gesto di disegnare forme nella sabbia, una collezione polverosa nelle nuances e nelle forme, di cui vorrei parlarti presto.
Insomma, quando i miei clienti mi dicono: Vorrei un bagno non troppo colorato, la mia risposta è sempre positiva; ma come progettista cerco di puntare al dettaglio di spicco, alla scelta di finiture non convenzionali e attraenti che rispondano al vorrei un bagno dai colori tenui che però non mi annoi.
— Questo articolo è stato scritto in collaborazione con FAP ceramiche. Come sempre, tutte le opinioni sono mie. Spero sarai felice di sostenere i brand che supportano questo blog! —
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