Giorno 1.

La Milano Design Week non è neanche ancora iniziata, ma le immagini iniziano a girare, e sono forti e chiare.

Anche quest’anno 5vie mostra la sua forza, con 4 progetti sul filo sottile tra arte e design.

Arcadia | Alice Stori e Sara Ricciardi

> via Cesare Correnti, 14

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori

Schloß Hollenegg for Design è un programma internazionale, con sede in Austria, che supporta i giovani designer attraverso progetti di ricerca.

Dal 4 al 7 Maggio, il castello di Hollenegg, in Austria aprirà le sue porte ai visitatori con una mostra dedicata al tema dell’eredità che vede 19 giovani designer tra i partecipanti.

Per anticipare la mostra Legacy Alice StoriLiechtenstein ha scelto Sara Ricciardi chiedendole di portare un po’ del castello di Schloss Hollenegg a Milano.

In una piccola stanza Sara Ricciardi, classe 1989, ha portato il tema dell’eredità: “l’eredità è qualcosa che ci portiamo dietro anche senza volerlo, può essere una presenza ingombrante, e anche molto pesante se non sappiamo come rapportarci ad essa.”

L’eredità per Sara Ricciardi è una bellissima palla quasi fuorimisura, che si riesce a controllare solo giocandoci.

E così, in via Cesare Correnti 14 si può giocare con la propria eredità, tra luci e velluti, in un’esperienza tanto immersiva quanto leggera e liberatoria.

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Arcadia Sara Ricciardi Alice Stori 5vie arte e design

Unsighted | Nicolas Bellavance-Lecompte

> via Cesare Correnti, 14

Unsighted è il progetto espositivo di Nicolas Bellavance-Lecompte, architetto, curatore e gallerista, che ha co-fondato la Carwan Gallery a Beirut e Nomad, la mostra itinerante per Arte Contemporanea e Design. A Milano il curatore ha portato un progetto espositivo fuori dagli schemi, in cui ha chiesto ai designer di produrre un pezzo senza conoscere il contesto, il luogo o la destinazione.

Da progettista conosco l’importanza del contesto: il contesto è un modo per il designer di avere una struttura intorno a sè; è un modo per avere e per darsi dei confini. Progettare senza contesto può sembrare semplice, ma non lo è.

Tra i progetti coinvolti, molto interessante il contributo di Roberto Sironi, che ha sviluppato una serie di oggetti ispirati al concetto di rovina, lavorando con il bronzo e il marmo artificiale di Rima: il risultato è un paesaggio quasi post apocalittico fatto oggetto, una sorta di ponte tra passato e futuro, forte e estremamente delicato al contempo.

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

Niamh Barry | Irlanda

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

Omer Arbel | Canada

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

Bahraini Danish | Bahrain

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

Roberto Sironi | Italia

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

Eric Schmitt

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

Dana Barnes | Stati Uniti

5vie Cesare Correnti arte e design unsighted

Jeonghwa Seo | Korea

 

Panorama | Valentina Cameranesi e Annalisa Rosso

> Spazio Ex Meazza | via San Sisto, 9

Panorama è la prima parola che viene in mente quando si entra in uno spazio con cinque vetrine aperte sull’esterno. Ma non è la prima parola che viene in mente guardando una mostra così intima come quella messa in scena da Valentina Cameranesi sotto la guida di Annalisa Rosso.

La giovane artista ha infatti sviluppato gli elementi cardine della sua ricerca mettendoli in mostra in uno spazio completamente in vista. “Valentina non si è adattata al contesto. Valentina ha reagito al contesto.” Queste le parole di Annalisa Rosso, per raccontare l’importanza di uno spazio così definito come lo Spazio Ex Meazza per la mostra Panorama.

Quella che è un’apparente comfort zone si rivela una mostra piena di elementi disturbanti e forti, di azione e reazione, in un gioco di cliché e rievocazioni, interiorizzate dalla designer e restituite in mostra secondo la sua particolare cifra.

Il tessuto diventa materiale e non solo decoro, le vetrine diventano il modo per rappresentare con forza la necessità di mettersi in mostra; tutto è semplice alla vista, ma tutto lascia anche un segno sulla pelle, con estrema durezza.

Una mostra da guardare in silenzio, con gli occhi aperti e la pelle pronta a sentire.

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

 

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

 

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

5vie Spazio Meazza Panorama Valentina Cameranesi Annalisa Rosso

Vegan Design | Erez Nevi Pana e Maria Cristina Didero

> Spazio Sanremo

5vie Vegan Design Mostra Spazio Sanremo

La mostra Vegan Design – Or The Art of Reduction è un’occasione per scoprire l’opera di Erez Nevi Pana, le cui collezioni sono realizzate secondo i precetti di una specifica posizione etica. Tutti gli oggetti del designer israeliano rispondono a una domanda precisa: è possibile fare design senza utilizzare alcun materiale di provenienza animale? La risposta è sì. Vegano lui stesso, il designer israeliano, nato nel 1983 e formatosi all’Accademia di Eindhoven, trasferisce questa sua attitudine di profondo rispetto nei confronti della vita e degli esseri umani tutti e della natura nelle sue modalità di progettazione.

All’interno del suggestivo spazio Sanremo, mucchi di sabbia lasciano intravedere gli oggetti vegani di Erez Nevi Pana. E così il concetto di sostenibile cambia nella nostra mente e diventa ancora più difficile da comprendere, come a spostare l’asticella della sostenibilità.

5vie Vegan Design Mostra Spazio Sanremo

5vie Vegan Design Mostra Spazio Sanremo

5vie Vegan Design Mostra Spazio Sanremo

5vie Vegan Design Mostra Spazio Sanremo

 

 

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