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Fiera, mostra, progetto curatoriale: non è facile definire Operae 2017 con un termine univoco.

Nata 8 anni fa come mostra mercato, a 3 anni dalla scelta di renderla un progetto curatoriale, Operae 2017 decide di dare un messaggio chiaro attraverso due punti cardine della manifestazione:

  • il titolo dell’evento, che diventa ufficialmente Operae 2017, INDIPENDENT DESIGN FAIR.
  • la location, con il passaggio dagli storici palazzi del centro città fino al Lingotto, per diventare così la fiera off più vicina alla fiera (Artissima).

Le fondatrici di Operae, Sara Fortunati e Paola Zini, hanno così deciso di cambiare rotta, o forse di seguire un percorso che si è delineato quasi da sè.

Quest’anno la curatrice invitata è Alice Stori Liechtenstein, fondatrice dello Schloss Hollenegg for Design, che ha scelto il titolo Why Design, un’affermazione più che una domanda.

Il design come lente per guardare la realtà contemporanea, il design come mezzo espressivo, ma anche il design come ponte tra arte e scienza perché, come afferma Alice Stori, una definizione di design non è più sufficiente.

E così, passeggiando all’interno del Padiglione 5, si riesce a leggere chiaramente la capacità della mia generazione di esprimersi con coraggio, delineando nuove forme estetiche e anche nuove funzioni.

Why Design vuole focalizzare l’attenzione sul design che, pur adempiendo a una funzione, è potente espressione di valori contemporanei, con un forte messaggio concettuale e una bellezza intrinseca. Il design ha acquisito un importante ruolo semantico: quello di lente attraverso il quale leggere la nostra società. Questo è il perché noi pensiamo, necessitiamo, creiamo, produciamo, possediamo, collezioniamo design.

I Designer

Ecco le fotografie dei progetti che mi hanno maggiormente colpito:

operae 2017 cosa vedere designer indipendente

Alissa Volchkova | Parigi/Mosca, Francia/Russia

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Ginevra Taccola | Milano, Italia > di cui avevo parlato qui

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Arthur Hoffner | Parigi, Francia

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Agustina Bottoni e Astrid Luglio | Milano, Italia > di cui avevo parlato qui

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Zp Studio | Firenze, Italia

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Crafting Plastics | Berlin/Bratislava, Germania/Slovacchia

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Tellurico | Eindhoven, Paesi Bassi

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Sarah-Linda Forrer | Amsterdam, Paesi Bassi

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Frattinifrilli | Milano, Italia

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Francesco Fusillo | Milano, Italia

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Fernando Laposse | Londra, Regno Unito

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Ividesign | Vicenza.it

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Forostudio per Mamarocket | Milano, Italia

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Nadja Zerunian | Vienna, Austria

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Sovrappensiero per Mamarocket | Milano, Italia

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Davide Giulio Acquini | Padova, Italia

Maddalena Selvini | Milano, Italia

Stories of Italy | Milano, Italia

Duecitti | Genova, Italia

Dafi Reis Doron | Tel Aviv, Israele

Yomuto Atelier | Barcellona, Spagna

Infine, se siete interessati al design indipendente, ecco alcuni articoli che potrebbero interessarvi:

DESIGN INDIPENDENTE

 

fotografie di Davide Buscaglia