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Se fino a qualche anno fa Tortona è stata un punto di riferimento per quanto riguarda qualità e tendenze, negli ultimi anni questa zona ha attraversato momenti difficili. Quest’anno, complice la super mostra di Nendo qualcosa sembra essere cambiato e lo storico circuito compreso tra Porta Genova, via Savona e via Tortona torna ad essere uno dei must see del fuori salone.
Le anteprime sono molto interessanti e Tortona sembra poter finalmente sostenere quella che è la propria mission: rappresentare per il design uno spazio narrativo sperimentale, capace di coniugare e raccontare le nuove proposte e le migliori tendenze contemporanee.
“Design Narrative”: è questo il tema ispiratore che ci accompagnerà lungo il circuito Tortona Rocks all’Opificio 31, giunto alla terza edizione, in via Savona incontrando i grandi brand e vivendo le mostre e gli eventi all’interno dello spazio Superstudio Più.
Ecco alcune anteprime della Tortona Design Week 2018 che incontreremo all’interno del village espositivo Opificio31:
NORVEGIAN PRESENCE
Il meglio del design nordico si affaccia per la prima volta in zona Tortona.
SWISS DESIGN DISTRICT
Spazi abitativi, di vago e luoghi di lavoro: il progetto svizzero restituisce una prospettiva sul design elvetico contemporaneo in termini di stile, funzionalità e fruibilità.
CONTAINERWERK
Dalla Germania due installazioni che interpretano possibili scenari futuri dell’abitare.
RESONANCE MATERIALS project
A proposito di empatia, di cui ho parlato qui, il progetto giapponese “zen” nasce con l’obiettivo di far sperimentare agli osservatori la risonanza tra oggetti ed esseri umani.
STELLAR WORKS + NERI&HU
Un altro progetto che spinge l’osservatore a viaggi di consapevolezza: any / everywhere è l’installazione concepita dai direttori creativi del brand, Neri&Hu, che attraverso sperimentazioni intorno ai concetti di luogo e contesto mette in discussione il nostro rapporto con gli oggetti.
ASIAN DESIGN PAVILLON
Leggermente distaccata da Tortona ma comunque all’interno del distretto la prima edizione di ASIA DESIGN PAVILLON, progetto che illustra novità e tendenze di design provenienti dal continente asiatico, dal Medio al Lontano Oriente.
La Tortona Design Week non è solo all’Opificio31. All’interno del Superstudio Più dimorano infatti eventi e mostre imperdibili.
SUPERSTUDIO Più
Superdesign Show 2018 in Superstudio Più (via Tortona 27) rappresenta senza dubbio una tappa di riferimento per chi vuole vivere fino in fondo la Milano Design Week e conoscere le proposte di Tortona.
Quest’anno, come ogni anno, le parole chiave sono “eccellenza, ricerca, qualità e meno fiera più museo”.
Per raggiungere questo risultato Gisella Borioli, insieme a Giulio Cappellini, art director e protagonista del Superdesign Show 2018, propone come pay-of “Only The Best”: una selezione che valorizza i grandi nomi, i progetti innovativi, le tendenze del lifestyle, le soluzioni tecnologiche volte a migliorare la vita quotidiana, i paesi da sempre protagonisti del design di qualità come il Giappone ma anche alcune novità, come l’Egitto.
Ecco la mia selezione degli eventi e delle mostre più interessanti di Superstudio Più:
IL SUPERLOFT DI CAPPELLINI
Il Superloft di Cappellini è una abitazione immaginaria, inventata ma reale. Tutti gli ambienti di una ipotetica abitazione in cui una famiglia può abitare verranno esplorati. Dal living alla wellness-room, dalla cucina alle camere da letto, dalla veranda agli spazi di servizio. Un Superloft inteso come abitazione internazionale: si trova a Milano ma potrebbe stare a Parigi, così come a New York a Berlino o Shanghai.
LA MOSTRA DI NENDO
L’icona del design giapponese quest’anno propone un labirinto misterioso attraverso cui gli spettatori potranno muoversi. Uno spazio di oltre 800 mq, 10 concept basati sull’idea di movimento, che nasce dalla funzione, dal materiale o dal metodo di produzione di un oggetto.
ANCORA GIAPPONE
Per gli amanti dell’estremo oriente la mostra dello studio guidato da Oki Sato non sarà l’unica occasione di incontrare il Paese del Sol Levante. Da “Cristal Rain”, l’installazione realizzata per Kawai dall’artista giapponese della luce Takahiro Matsuo alla Japan Design Week; sono molte le proposte che offriranno un’ampia prospettiva sul Giappone.
KENGO KUMA
“Design in the Age of the Experience” è un progetto che nasce con l’obiettivo di offrire uno sguardo proiettato verso il futuro. Dassault Systèmes nel tentativo di contrastare il problema sempre più crescente dell’inquinamento dell’aria, ha proposto a Kengo Kuma and Associates di realizzare un progetto esperienziale che sfrutti al meglio l’uso di soluzioni anti-inquinamento già esistenti.
SMART CITY
ECOBIRDY
ecobirdy è il nuovo brand che crea arredamento di design ecologico. Ne avevo parlato qui.
BASE MILANO
via Bergognone, 34
In via Bergognone 34 ci si interroga su quelli che sono i fenomeni di massa e le reti virtuali che stanno cambiando il volto delle nostre città. L’hub creativo ospita una mostra a cura di Raumplan, un’indagine critica sul ‘city making’, le smart cities e le nuove forme di rigenerazione urbana.
MOOI
via Savona, 56
In via Savona 56 Marcel Wanders invita il popolo del Fuorisalone a scoprire le novità del brand olandese Mooi. “A Life Extraordinary” proporrà tre mostre in una: la nuova collezione di tessuti, pelli e rivestimenti murali, e due allestimenti speciali.
SONYDESIGN
via Savona, 56
Sempre in via Savona 56 una narrazione intorno alle connessioni, agli incontri tra individui e tecnologia; Hidden Senses è l’esperienza proposta da SonyDesign che stimola ad attivare i sensi per nuovi modi di percepire il reale e il virtuale.
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