5 CAMERE DA LETTO, 5 LETTI DIVERSI

Torno a parlarti di relax, di camera da letto, di design e benessere. Torno a farlo insieme a Dorelan, partner di questo viaggio nel mondo del riposo ormai da qualche mese. Il post di oggi è il proseguimento di un percorso progettuale iniziato proprio sul loro blog, con un articolo dal titolo 5 letti per 5 stili: partendo da cinque ispirazioni di stile che prendono spunto da tendenze in voga, ho scelto cinque letti tra quelli che fanno parte della vasta gamma del brand, associando il loro design ai dettami di quel trend.

Oggi facciamo un passo in più, insieme: le moodboard di interior design nate per quel post daranno vita a un progetto vero e proprio, uno per ogni letto / stile. Quelle cinque moodboard, quindi, diventeranno cinque camere da letto, immaginate e progettate per cinque case diverse.

La descrizione dettagliata degli stili d’arredo menzionati è nel post originale sul blog Dorelan: parti da lì e poi torna qui a continuare il viaggio.

La camera da letto contemporanea dall’animo classico

Carlo e Marilena si sono trasferiti in un appartamento di circa 70 mq dopo aver lasciato la casa grande ai figli. Amano entrambi i quadri d’autore, non si sentono a loro agio in ambienti troppo minimal e cercano di portare nella loro casa nuova un pezzo di quella vissuta per quasi quarant’anni, oltre ad alcuni mobili di famiglia in arte povera.

Per Carlo e Marilena ho immaginato una camera da letto in stile classico contemporaneo: un mix tra le atmosfere sofisticate degli interni neoclassici e l’eleganza delle abitazioni moderne. La palette è delicata, non ci sono contrasti eccessivi: per la parete della testiera ho proposto un rosa appena accennato, per il pavimento un parquet posato a spina di pesce.

Eileen è il letto di Dorelan perfetto in questo contesto, con la testiera Capitonné rivestita in pelle chiara che dona prestigio e importanza a tutta la stanza.

La camera da letto in stile organico

Irene è un’insegnante di Yoga, ha deciso di andare a vivere lontana dalla città per avere più occasioni di contatto con la natura, e ha scelto una piccola casa che ora sta ristrutturando. Amante di riciclo creativo e lettrice appassionata, viaggia spesso – ama il Nord Europa – e veste sempre con capi di seconda mano che scova abilmente in negozietti specializzati.

Credo che una Irene immaginaria potrebbe sentirsi a suo agio in una camera da letto in stile organico, nella quale ricercare un costante equilibrio tra spazi e arredi, e un benessere fatto di arredi naturali e accessori pratici, senza fronzoli. Dietro al letto una carta da parati dalla grafica ispirata al fogliame, il verde a invadere la stanza e a sottolineare la volontà di far entrare la natura indoor. Il legno come materia prima naturale, a pavimento e nei complementi.

Origami mi sembra il letto perfetto in questo ambiente così rilassante: ha una testiera morbida e accogliente che ricorda la sinuosità di una foglia, e può essere rivestita in cotone riciclato 100%. A Irene piacerebbe molto.

La camera da letto Wabi Sabi

Aiko si è trasferita in Italia per amore. Condivide con Mattia un grande appartamento con una bella terrazza affacciata sul parco cittadino. La sua cultura si legge in molti dettagli della casa che abitano: nelle stampe che hanno appeso alle pareti, nei libri ordinatamente riposti nella libreria, nei colori tenui e raffinati della sala. Alcune parti dell’appartamento devono ancora essere rinnovate, tra queste la camera da letto, spaziosa e luminosa.

Aiko e Mattia hanno arredato la loro casa, senza saperlo, in stile Wabi Sabi: la camera non farà altro che portare al suo interno l’eleganza e la semplicità delle altre stanze, insieme alle loro pareti dai colori polverosi e agli arredi naturali e di recupero. Aggiungerei alcune lampade nere a contrasto, ma non molto altro.

Somnia (il letto Dorelan ideato dal designer Giulio Iacchetti, intervistato da poco) e già da solo in grado di accogliere e ispirare benessere e abbandono. Per loro sceglierei di rivestirlo in lino 100%, tessuto già presente in casa e molto amato da entrambi.

La camera da letto in stile anni Settanta

Laura e Sonia sono due amiche che hanno deciso di dare una svolta alla loro vita tornando single. Una designer e una impiegata di banca, entrambe appassionate di design vintage, in particolare di quello anni Settanta: frequentano regolarmente i mercatini della loro città e si spostano volentieri per vederne anche di più lontani e più grandi. Nell’appartamento che hanno deciso di condividere c’è una terza camera da letto, che hanno deciso di affittare: vorrebbero che rispecchiasse in ogni caso le loro passioni e lo stile della casa.

Non ho dubbi: per la camera in affitto di Laura e Sonia lo stile Seventies – riproposto anche nel resto dell’abitazione – deve essere protagonista. Il mood è irriverente, giocoso: ho scelto una carta da parati dal decoro geometrico optical nei toni del beige, su cui far spiccare le icone del design anni ’70 che hanno comprato qua e là.

Il letto Dorelan ideale in questo caso è Jeff: una testiera dalle forme morbide e insolite, che immagino di rivestire in velluto, tessuto molto amato e utilizzato negli anni Settanta, in una tonalità di verde piena e vibrante.

La camera da letto minimal

Paolo e Samuele sono una coppia di visual designer. Dopo alcune esperienze in affitto, hanno finalmente trovato la casa dei sogni: è nuova, tutta da personalizzare e arredare. Non è grande, la vivono soprattutto di sera e nei weekend, quando non sono in viaggio. Non amano i contrasti di colore, hanno uno la passione della fotografia d’interni, l’altro quella della pittura.

La prima proposta per Paolo e Samuele è quella di arredare la camera da letto in stile minimal, in modo da metterli d’accordo su una cosa: la semplicità, l’assenza di eccessi. Le linee della stanza saranno pulite, nette. Parete neutra, arricchita solo da due grandi stampe. Comodini bassi e moderni, anch’essi chiari, in un susseguirsi di toni luminosi e delicati ripresi anche dai tendaggi.

Giò è un letto dal design essenziale e dalla testiera sottile che sa donare stile senza prevaricare sul resto dell’ambiente: perfetto in questa stanza da letto e rivestito con un tessuto pratico e dalla facile manutenzione.

Moodboard interior design: vuoi scoprire la tua?

Che ne dici?

Ti è piaciuto questo gioco di immaginazione? Nascono così i nostri progetti d’interni: partiamo da un legame con chi abiterà gli spazi, dal loro vissuto e dalle esigenze quotidiane. Definiamo uno stile, non per forza di tendenza ma cucito addosso ai protagonisti. Sommiamo ispirazioni materiche, cromatiche. Si costruisce insieme la moodboard di riferimento, attorno alla quale poi verrà strutturato il progetto vero e proprio. Gli elementi d’arredo e i complementi si definiscono alla fine, coerentemente con il percorso fatto fino a quel momento.

I nostri servizi li trovi qui.

Vuoi saperne di più su Dorelan?

Ho raccontato tutto qui: 

Visita in Dorelan: Dormire bene per vivere meglio 

Scegliere il letto matrimoniale in 5 step

Feng Shui in camera da letto

— Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Dorelan. Come sempre, tutte le opinioni sono mie. Spero sarai felice di sostenere i brand che supportano questo blog! —