Sono tornata da poco più di una settimana dal mio tour de force tra IMM Colonia e Maison&Objet e inizio a mettere in ordine le idee.
Iniziare l’anno visitando due fiere così grandi è più o meno come buttarsi nell’acqua gelida dopo una sauna.
Ma trascuriamo questo dettaglio, e parliamo di cose interessanti.
Ho individuato 5 tendenze che a mio parere rimarranno tra le principali del 2018 per il mondo dell’arredo e della decorazione di interni.
Inizierò a scrivere i post dedicati alle tendenze la prossima settimana, ma intanto voglio dirti quali sono questi trend, così puoi iniziare ad abituarti all’idea.
Per non scrivere un post di sole parole, ho chiesto aiuto a Davide, che da un po’ di tempo sta sperimentando la forza delle immagini, e che ha provato a dare una forma a questi 5 trend 2018.
1. Rosa
Nulla di nuovo, dirai, ed effettivamente è vero. Sono due anni ormai che si parla di rosa nell’arredamento d’interni, un anno fa avevo anche scritto un post dedicato al Pale Dogwood. Ma quest’anno a mio parere qualcosa è cambiato: il rosa non è più un colore da donna.
Lo chiamano SHIM, she + him, ed è un rosa che rappresenta la nudità più che la femminilità.
Il rosa invade gli spazi con violenza, e forse racconta qualcosa della capacità femminile di esprimere la sua forza con estrema delicatezza.
>>> SHIM PINK
2. Stadium
Tornata da IMM Cologne mi sono accorta che avevo in mente una forma di cui non conoscevo il nome: una composizione di un rettangolo e due semicerchi. Ho chiesto aiuto al popolo della rete per scoprire il nome di questa forma e devo ammettere che i miei follower su Facebook mi hanno davvero stupito. È uscita la qualunque: cerotto, ippodromo, pillola, assorbente senza ali, minion sono alcuni dei nomi migliori. Ma alla fine, grazie a Stefano, posso affermare che il nome più corretto è STADIUM (wikipedia docet).
Una forma semplice, che personalmente mi riporta agli anni ’20, al lusso e allo sfarzo. Una forma che non si può chiamare curva, ma neanche rigida, perfetta per un’epoca indecisa come la nostra.
>>> STADIUM
3. Oro
Parlando di sfarzo, non può mancare l’oro in questi anni in cui la casa sta diventando sempre più uno spazio da mostrare sui social network.
L’oro quindi continua a imperversare negli interni, mostrandosi raffinato e mai troppo.
>>> ORO
4. Velluto
Rosa, oro e stadium: manca soltanto un elemento a rendere preziosa al massimo la proposta di arredo del 2018. Ed è il velluto, che arriva direttamente dalle sfilate e si muove tra moda e design come pochi trend sanno fare.
>>> VELLUTO
5. Gen Z Yellow
Last but not least, il giallo. Non più un giallo senape, ma piuttosto il tanto acclamato Gen Z Yellow, ovvero il giallo della generazione Z, il giallo delle emoticons, il giallo di quella generazione che guarda lo schermo del telefono anziché guardare fuori dal finestrino.
E fidati, non lo dico come lo direbbe la vecchia zia che rimpiange le stagioni di una volta, anche perché, seppur ben più vecchia, guardo lo schermo del telefono anche io, fin troppo.
>>> GEN Z YELLOW
Insomma, questa è la panoramica dei temi che affronterò nelle prossime settimane, e intanto mi preparo per Ambiente Francoforte, le fiere per me non sono neanche iniziate.
Come scrivevo in questo vecchio articolo, credo di poter dire che quelli di cui ti ho parlato finora non sono veramente trend, ma piuttosto micro-trend.
C’è un trend vero e proprio però che include i primi 5, ed è lo sfarzo. La sensazione è che ci sia sempre di più la necessità di circondarsi di ricchezza, come negli anni ruggenti, tra cocktail bar e suite di hotel cinque stelle, con vestiti di paillettes e acconciature ricercate.
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