“Essere donne è così affascinante. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai”. Oriana Fallaci descriveva così il percorso vitale di ogni donna, un lotta per la dignità e per il riconoscimento del proprio valore.

Se lottare è carattere intrinseco della donna, allora c’è qualcuna che da questa battaglia ne esce vincente, emerge dalla massa e diventa modello a cui ispirarsi. Nel mondo dell’arte e del design e difficile, per questo, chi riesce, merita il doppio dell’ammirazione.

Ho voluto raccogliere qui le storie di cinque artiste-designer, che rappresentano in maniera eccellente il popolo femminile nel mondo dell’arte e del design. Ecco cinque esempi di potenza femminile combinati con un spiccato talento per la creatività e l’ingegno.

Tekla Evelina Severin

Architetta e designer d’interni a Stoccolma, Tekla lavora in un ambito multidisciplinare che va dalla direzione artistica, al set design e alla fotografia, combinando la professione di architetto d’interni a progetti personali tra arte, installazione e fotografia.

Colori netti e vivaci a riempire porzioni geometriche di spazio: la poetica dei colori di Tekla proviene soprattutto dal desiderio personale di distinguere e chiarire cose e oggetti. Questa necessità si riflette sia nel suo lavoro di designer d’interni, sia di fotografa; Tekla infatti ama la possibilità di lavorare e variare con differenti discipline in modo che una arricchisca l’altra, conferendo evidenti caratteri pop.

donne designer artiste Tekla Evelina Severin

donne designer artiste Tekla Evelina Severin

donne designer artiste Tekla Evelina Severin

Laura-Jane Atkinson

Manchester. Lo scopo del lavoro della designer-artigiana Laura Jane è contrastare la tendenza a svalutare gli oggetti che in un’epoca consumistica come questa hanno vita breve e, per la maggior parte, senza alcun significato emotivo. Il suo processo creativo si basa, in particolare, sulla volontà di far emergere la vera natura e personalità dei materiali, affinché sia lei a guidare la realizzazione dell’oggetto; è una concezione che conferisce importanza e dignità a ogni singolo prodotto che esce dalle mani di Laura Jane.

I materiali utilizzati sono sempre volutamente grezzi e apparentemente privi di qualità. Per Laura Jane è come se fosse una sfida: convincere le persone che ciò che a prima vista può apparire brutto o sgraziato, possegga in realtà una bellezza intrinseca e differente.

donne designer artiste Laura Jane Atkinson

donne designer artiste Laura Jane Atkinson

donne designer artiste Laura Jane Atkinson

Garance Vallée

Parigi. “C’è stato un momento nel mio percorso di studio in cui ho avuto l’impressione di aver raggiunto un punto significativo. Avevo bisogno di un po’ più di leggerezza. Sono tornata allora sui miei passi e ho iniziato a divertirmi nello scarabocchiare sui muri, a sovvertire l’uso degli oggetti… Avevo voglia di divertirmi con lo spazio”. 

Garance, architetta di formazione, parla così del percorso che l’ha portata a fondare un ambito disciplinare tutto nuovo, a cavallo tra il design tridimensionale, la pittura e la scultura. Il suo è un processo che parte dal disegno, tendenzialmente monocromo, per poi tradurne le linee in oggetto tridimensionale, sperimentando con forme, colori e materiali.

Il prodotto finale, dunque, si presenta con una funzione ibrida e non definita, dalle forme spiccatamente architettoniche e texture geometriche.

donne designer artiste Garance Vallée

donne designer artiste Garance Vallée

donne designer artiste Garance Vallée

Elena Salmistraro

Milano. Elena Salmistraro è un vulcano. Il suo lavoro spazia dall’arte al design all’architettura, con una naturalezza e coerenza che appartiene a pochi.

Già nominata migliore artista emergente al Salone del Mobile Milano Awards nel 2017 e ambassador del Brera Design District al FuoriSalone 2018, Elena continua a stupire per l’intensità e potenza della sua poetica. Il suo amore per il design nasce con la forte attrazione che gli oggetti hanno sempre esercitato su di lei, l’idea poi di poterli anche, realizzare è stata la motivazione decisiva che l’ha portata a intraprendere il suo percorso.

La natura è la sua principale fonte di ispirazione: “Sono una persona molto istintiva che ama seguire le proprie intuizioni; provo felicità nel creare e lo faccio per passione. Questo mi porta a realizzare oggetti che prendono vita dalle mie improbabili fantasie, oggetti iconici e figurativi che con naturalezza adorno di finiture e dettagli preziosi”.

donne designer artiste Elena Salmistraro

donne designer artiste Elena Salmistraro

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Marie-Victoire Winckler

Marie-Victoire Winckelr è a contatto con il design e l’artigianato fin da quando è piccola; suo nonno infatti lavorava la lana a Rabat in Marocco. Nel 2016 apre uno studio tutto suo a Parigi; crea poi una linea di oggetti e stoviglie che riflettono il suo interesse per l’artigianato tradizionale e uno spiccato cosmopolitismo. Marie ha infatti passato parte della sua vita tra Berlino, Parigi e Roma, senza fermarsi a lungo in alcun luogo.

Quello di Marie-Victorie Winckler è l’approccio di un artista e designer con gli occhi aperti e disincantati. Guarda alle origini del design tradizionale, senza perdere di vista la situazione attuale internazionale.

donne designer artiste Marie Victoire Winckler

via Gallery-democratic.com

donne designer artiste Marie Victoire Winckler

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